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Istituto Cellini. “Il Cellini siamo noi”.

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GLI STUDENTI DEL MONOENNIO DI SIECI ALL’OPEN DAY DEL CELLINI DI FIRENZE

Venerdì 15 Dicembre 2023 la classe del percorso di I livello II periodo didattico di Sieci (Pontassieve) è stata ospite dell’Istituto di Istruzione Superiore “Benvenuto Cellini – Tornabuoni” in via Masaccio, 8 a Firenze, in occasione di una giornata di orientamento per le scuole dal titolo “Il Cellini siamo noi”.

Gli studenti, guidati dalle docenti accompagnatrici Prof.sse Valentina Verze e Chiara Ricci, hanno potuto ammirare i locali dello storico edificio della scuola vicino alla stazione di Campo di Marte e i laboratori nei quali gli studenti frequentano quotidianamente le lezioni nei corsi diurni e/o serali.

Il Cellini offre due diversi percorsi formativi (TECNICO e PROFESSIONALE).

Il Corso Serale è erogato esclusivamente dall’ISTITUTO TECNICO ed è attivo da circa 30 anni.

Recentemente aggiornato secondo il nuovo ordinamento e le più recenti applicazioni industriali, è l’unico corso pubblico statale per la Provincia di Firenze con specializzazioni a carattere industriale e artigianale.

Nell’Istituto Tecnico sono presenti due diversi indirizzi di studio:

  • Informatica e telecomunicazioni, articolazione “Telecomunicazioni”
  • Meccanica, meccatronica ed energia, articolazione “Meccanica e Meccatronica”

Gli studenti di Sieci, accolti dai professori dei corsi serali e dal Vicepreside, hanno seguito una breve lezione introduttiva dapprima nel laboratorio di informatica al primo piano ed in seguito in quello di meccanica al piano terra. Nel laboratorio di informatica, il docente preposto ha illustrato agli studenti i piani di studio generali della scuola, con le discipline insegnate e il monte ore previsto per ognuna di loro.

Tutti i corsi consentono l’utilizzo del credito scolastico.

Gli allievi che in passato:

– hanno frequentato una scuola statale superiore (anche se di tipo diverso);

– hanno acquisito competenze specifiche nel proprio lavoro;

– abbiano frequentato corsi di qualsiasi tipo;

possono richiedere il riconoscimento di crediti nelle materie del corso. In base agli studi effettuati e alle esperienze di lavoro, vengono concesse agevolazioni e variazioni nel percorso di studi.

Ad inizio anno vengono valutate le conoscenze e la documentazione presentata dagli iscritti per la definizione del Patto Formativo Individuale, che delinea il percorso didattico dello studente.

Interessante, per il corso serale, nello specifico, è la didattica per progetti, con lezioni di tipo pratico dal lunedì al venerdì dalle 17.00 alle 21.00, articolata per UDA (Unità di Apprendimento), ovvero moduli per lo sviluppo di competenze basati su compiti di realtà da svolgere in classe, ma anche per un 20% in FAD (formazione a distanza), con possibilità di recupero per assenze o lacune di apprendimento e verifiche sia orali, che scritte e pratiche. Si accede alle classi III, IV, e V dopo il biennio comune svolto presso il CPIA2.

Per il settore informatica e telecomunicazioni, gli argomenti di studio illustrati sono i seguenti:

Studio dell’hardware; Arduino, Cisco Packet Traker (per connettere in rete i pc); antenne wifi; progettazione tecnologica.

Per il settore meccanico e meccatronico, gli argomenti di studio illustrati sono risultati i seguenti:

Robotica, domotica, sistemi di risparmio di energia all’interno di impianti industriali, automotive.

Anche al serale, come al corso diurno, fondamentale risulta la programmazione del corso sulla sicurezza negli ambienti di lavoro di 16 ore.

Nel laboratorio di meccanica, il docente del corso serale ha illustrato le macchine per lavorare manualmente al tornio e alle fresatrici e ai vari tipi di saldatura e ha spiegato con esempi pratici il concetto di tolleranza di un oggetto componente, il meccanismo a glifo oscillante (che consente di trasformare il moto rotatorio uniforme di una ruota volano in un moto rettilineo alternato), tecniche e procedure per la modellazione 3D eseguita per ricreare le parti di un motore e/o altri oggetti di lusso per l’abbigliamento, ad esempio quelli realizzati per le grandi maisons di alta moda, come Gucci, Ferragamo etc. con i quali l’Istituto ha rapporti di partenariato e progetti comuni (es. “Adotta una scuola”; “Settimana del forum”).

Sono stati presentati anche altri progetti svolti generalmente al mattino, come ad esempio quelli di alternanza scuola-lavoro con le imprese, per inserirsi nel mercato del lavoro e nel mondo universitario o in specializzazioni post diploma. L’istituto, per la realizzazione di tali attività, collabora con le realtà territoriali quali: Università, enti pubblici e privati, associazioni di categoria, aziende pubbliche e private (es Manpower, Trovalavoro, Indeed, Enel) che offrono la loro esperienza specifica e mettono a disposizione le risorse necessarie per rendere possibile, favorire ed agevolare il raggiungimento degli obiettivi predeterminati.

Nel laboratorio di meccanica un tecnico di laboratorio si affianca sempre al professore deputato agli apprendimenti teorici (generalmente un ingegnere) con una compresenza di 7 ore settimanali. Il tecnico presente ha mostrato, ai ragazzi in visita, vari materiali (polimeri, ottone, alluminio, acciaio, metalli, pvc) e come gli stessi vengono poi lavorati variamente per essere trasformati da grezzi in oggetti particolarmente utili (come ad esempio un albero conico con innesto filettato, una piastra con fori passanti, etc.).

Ha mostrato inoltre il funzionamento di una macchina che viene programmata con un linguaggio universale o g-code e una macchina a controllo numerico che lavora su due assi.

La visita al piano terra è proseguita quindi con la presentazione, da parte di un professore e di alcuni allievi, di un prototipo di ascensore in legno, creato in collaborazione con la famosa ditta di ascensori ARNO MANETTI.

Questo a dimostrazione ancora una volta di come sia strettissimo il rapporto tra mondo della scuola e quello del lavoro. L’Istituto infatti ha un ruolo di primo piano nella progettazione di oggetti richiesti dal mercato e riesce a trasmettere ai ragazzi i valori e gli ideali a cui si ispira la loro formazione futura. Anche le tecnologie e le innovazioni che vengono adottate sono al passo con i tempi e garantiscono una preparazione importante. Secondo i dati statistici, infatti sono molti i diplomati in uscita dalla scuola che dopo un periodo di stage, vengono assunti quasi subito poi in aziende legate al settore dei loro studi effettuati.

Il Cellini è una scelta di vita che permette di mettere insieme, uno dopo l’altro, i mattoni per la costruzione del futuro, riportando al centro si ogni cosa la persona, valorizzata in tutte le sue qualità.

L’open day al Cellini è risultato pertanto un appuntamento imperdibile per i nostri studenti, interessati a respirare aria di accoglienza, educazione ed orientamento.

Ha rappresentato per i ragazzi un’occasione per trovarsi a tu per tu con il mondo della formazione e capire quando funziona bene!

Un esempio da riproporre in qualsiasi realtà educativa, un modello da applicare per accogliere, educare ed orientare, sviluppando competenze trasversali.

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