Prima del 1996, il metodo di calcolo pensionistico era retributivo, cioè basato sulle ultime retribuzioni, e fare un calcolo della propria pensione era molto più semplice. Le recenti novità sulle pensioni prevedono che l’assegno previdenziale sia calcolato sui contributi effettivamente versati dal lavoratore. Secondo stime della Ragioneria Generale e dell’Inps, con il sistema contributivo l’importo dell’assegno pensionistico, a seconda dell’anzianità maturata, potrà variare dal 50% al 70% dell’ultimo stipendio percepito.
Facciamo il punto con
Francesco Sciandrone
Resposabile Nazionale UIL Scuola Pensioni e Previdenza
FRANCO MORETTI
Direttore Generale Fondo Scuola ESPERO
Si informa che, ai sensi del vigente C.C.N.L. 2006, è indetta un’assemblea sindacale territoriale regionale del personale docente educativo ed ata per il giorno
Venerdì 17 dicembre dalle ore 9 alle ore 11
si potrà partecipare collegandosi al link:
https://uilscuolanazionale.webex.com/uilscuolanazionale/j.php?MTID=m92a3752c051a945b2bd00a0dfca159b3